Resoconto svolgimento del consiglio comunale del 23 Febbraio 2016
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Procediamo in ordine cronologico di trattazione dei vari punti.
All'inizio si è discussa la delibera (punto 2)per il nuovo regolamento che andrà a disciplinare a livello di unione i criteri di accesso, di funzionamento e le relative tariffe dei servizi scolastici per la prima infanzia nei comuni di bomporto, bastiglia e nonantola (non presente ravarino che a suo tempo si era chiamata fuori dopo il tentativo fallito di fare cambiare loro idea) a seguito della costituzione dell'ufficio unico scolastico unificato per la gestione di questi servizi.
Questo nuovo regolamento è una sorta di integrazione dei precedenti 3 regolamenti presenti nei rispettivi comuni, eseguita a cura dell'ufficio scolastico in unione, che rappresentata dalla responsabile Pivetti. La parte predominante la fa Nonantola, ma a detta dall'assessore sono state mantenute le agevolazoni per i casi più disadadattati e i sociali e le riduzioni per casi particolari, che a suo dire erano un eccellenza per la parte bomportese, e la modalità di applicazione delle tariffe.. Novità anche sui bandi per l'accesso e la commissione tecnica che valuterà tutti i casi (ricordiamo che le iscrizioni partirebbero già a marzo).E' previsto un obolo di 20 euro anche in sede di presentazione della domanda di candidatura...scelta discutibile (perché è a parte e non concorre poi all'importo complessivo della retta da eventualmente sostenere), ma giustificata per responsabilizzare i richiedenti...Per le altre novità (ingresso alla graduatoria per residenti) e tutti gli altri dettagli (calcoli e importi delle rette, e relativi scontistiche in funzione di assenze giustificate o sospensioni del servizio), vi rimandiamo alla documentazione sul sito del comune...Al momento del voto siamo stati favorevoli perché complessivamente è stato fatto un buon lavoro.
Al punto successivo (punto 1 in OdG), si discuteva l'approvazione della convenzione con altri comuni, per decidere a quale soggetto si doveva occupare in qualità di stazione appaltante, di gestire la gara per l'affidamento della gestione del servizio della gara distribuzione del gas naturale in
forma associata, sul territorio individuato dall'ambito Modena 1 (area nord della provincia di modena, capoluogo incluso, più i comuni di Crevalcore e s.agata bolognese) secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia di Enti locali. La delibera prevede che gli Enti locali concedenti appartenenti a ciascun ambito demandano al Comune capoluogo di provincia il ruolo di stazione appaltante per la gestione del bando di gara, cioè Modena. Questo significa in sostanza determinare il valore attuale delle reti del Gas, e diversi altri fattori, che andranno a determinare il valore complessivo dell'importo complessivo per la gara. Tutto quanto ricadrà sulla tariffa del gas, e quindi sulle nostre bollette, il cui costo impatta direttamente sulle tasche di cittadini e imprese.
Si evidenzia inoltre, come fatto notare dal nostro capogruppo, affidando al Comune di Modena come ente a cui dare il compito di stazione appaltante, è evidente che esso non possa svolgere questo ruolo in quanto socia prevalente di una azienda Multiutiliy importante, che sicuramente può partecipare (è il caso di HERA), determinando un potenziale conflitto di interesse, in quanto potrebbe favorirla nella redazione del bando e capitolato di gara.
Il sindaco nel controbattere a questa affermazione e nel cercare di negarne le evidenze, ha sostenuto che il conflitto di interesse non c'è e che nel caso allora sussiterebbe anche per gli altri potenziali partecipanti del territorio alla gara, e in tante altre realtà del paese...peccato che si è dimenticato che, ad esempio, un soggetto come la Provincia, che non detiene alcuna partecipazione in queste Aziende Multiutility (HERA, AIMAG, Etc...), non presentando quindi l'anomalia da noi contestate....cioè alcun conflitto di interesse in tal senso...smontando quindi e di fatto, la sua tesi.
Altro dubbio è cosa comporterà questa scelta come conseguenze, sia per quanto riguarda la gara vera e propria, sia per quello che saranno le ricadute sul territorio, per enti locali (entrate) e cittadini(costi da sostenere in bolletta).
Per questi motivi il M5S ha votato contro a questa delibera/schema di convenzione
L'ultimo punto riguardava una nostra interpellanza, avente per oggetto la Connettività delle scuole del territorio in banda ultra-larga e a che punto era l'implementazione del progetto regionale, denominato Schoolnet.
Abbiamo chiesto quanto segue:
1)Se effettivamente il nostro Comune ha formalmente aderito (direttamente o tramite l’Unione dei Comuni) al progetto regionale Schoolnet (come parrebbe dal documento di intenti che riguarda le attività pianificate e realizzate in Unione per il settore Servizio Informatico Associato nel periodo 2013-2014)
2)Se in caso affermativo, lo stato di avanzamento del progetto e piu in generale per quale motivo sul nostro territorio il progetto non è stato ancora realizzato ed implementato, almeno per le scuole del capoluogo e della frazione Sorbara dove risulta già presente e di prossimità a tutti gli istituti scolastici, la rete Lepida in banda ultra larga (fibra ottica).
3)Se in caso negativo, quando si intende procedere ad aderire al progetto Schoolnet di R.E.R., per adeguarsi agli impegni programmatici di mandato e agli impegni presi in seno all’Unione dei Comuni, negli scorsi anni, attraverso le politiche di indirizzo tracciate nel suddetto documento, tramite il S.I.A.
riassumento la risposta completa (che potete trovare QUI), il comune ha aderito tramite l'Unione, anche se con una richiesta di connettività con una modalità, che non parrebbe essere configurata e prevista per il vero e proprio progetto Schoolnet.
Fatto sta che risultano cmq collegate in fibra (ma non è determinabile a quale velocità...e dunque non si sa se in banda ultra larga (1Gigabit/s)) solo i tre plessi di Bomporto capoluogo:
La scuola d'infazia Arcobaleno;
La scuola primaria (elementare) Marco Polo;
La scuola media o sec di primo grado, A.Volta
e che, almeno indirettamente risultano già collegate alla rete Lepida (i servizi della società tecnologica della regione, compresi nella convenzione tra il comune e la società stessa)
Putroppo però non è ancora attivo il collegamento in modalità autenticata (e filtrata) in quanto sembra che la direzione didattica e il corpo docente e del personale scolastico, non abbiano ancora provveduto a completare la procedura di registrazione al servizio, per poter poi usufruire di i un servizio migliore, più performante, più sicuro, e che potrebbe consentire di distribuire il servizio, per tutti e piu agevolemente, attraverso una copertura via WiFi, all'interno dei plessi stessi (ad eccezione della scuola per l'infanzia). Quindi per ora colpa della direzione didattica....
Su Sorbara è stata negata la presenza della disponibilità della rete lepida in fibra ottica...peccato che proprio dietro alla palestra, a margine del campo sportivo, insiste un mini pop (concentratore delle varie dorsali in fibra ottica di Lepida, che corrono su tutta la provincia) e che proprio aderendo al vero progetto schoolnet, sarebbe possibile acquisire una coppia di quelle fibre per collegare il Punto di Accesso Locale situato a Bomporto, con la zona sportiva di Sorbara, e quindi con la scuola primaria...almeno quella quindi, in realtà sarebbe collegabile in banda ultra larga.
Mentre a Solara, a sorpresa, si legge dalla risposta, sarà a breve disponibile un collegamento in fibra ottica tra il Punto di Accesso Locale e la scuola primaria Sorelle Luppi...grazie all'aiuto/collaborazione dell'operatore privato Voix...Il S.I.A. sta - si legge - però ancora perfezionando la richiesta a Lepida...
Suggeriamo al S.I.A. di inoltrare tale richiesta anche per il collegamento del plesso (e non solo la scuola) di Sorbara, visto che ci sono....
Quindi, c'è ancora molto da fare da parte di questa giunta, per arrivare ad attendere le promesse elettorali di inizio legislatura. Ma anche per questo c'è il M5S.
Anche per stavolta è tutto, Alla prossima: Stay tuned!
I consiglieri del M5S Bomporto