RICHIESTA FORMALE DI RIFERIRE IN CONSIGLO COMUNALE IN RELAZIONE AD UNA MOZIONE DELLA MAGGIORANZA PRO 3 LINEA INCENERITORE, APPROVATA IN DATA 6 SETTEMBRE 2011
Analizzando gli atti ufficiali usciti in questi giorni sull’esito della Conferenza dei Servizi convocata per dare parere in riferimento all'approvazione dell'AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale) sulla demolizione e ricostruzione delle terza linea dell'inceneritore di Modena;
Visti i risultati dalla suddetta Conferenza dei Servizi, con la conferma dell'AIA, e rilevata la non coerenza emersa dagli stessi in relazione a gran parte dei propositi espressi nella contro-mozione presentata durante il Consiglio del 6 settembre dalla Lista Civica di maggioranza "Per Bomporto - solidarietà e Progresso" a firma del capogruppo PD, approvata, in riferimento, in particolare, al punto che recitava testualmente:
"Si chiede che venga mantenuto il tetto di 30.000 ton /anno previsto nel precedente dispositivo di AIA per lo smaltimento dei Rifiuti Speciali, affinché sia confermato il ruolo strategico per lo smaltimento dei rifiuti urbani e speciali prodotti nella provincia di Modena di tale impianto, ...., nella sicurezza di un sistema di gestione rifiuti integrato e dimensionato sulla produzione locale." ;
prendiamo atto che tale intento, oggetto di una condizione specifica da rispettare necessariamente al fine dell’approvazione della suddetta AIA è stato totalmente disatteso, essendo stato modificato tale tetto introducendo non più un limite assoluto, ma un limite percentuale (28%) della capacità totale di combustione dell'impianto;
prendendo atto inoltre che, a regime, si parla quindi di raggiungere le 67.200 ton/anno di rifiuti speciali (28% di 240.000), oltre il doppio di quanto espresso negli intenti approvati con la Mozione di cui sopra; considerando infine che già attualmente l’inceneritore lavora in deroga, attestando il valore di speciali trattati a 45.000 Ton/anno;
ci sembra inaccettabile il parere positivo dato a tale AIA dal nostro rappresentante in conferenza dei servizi, oltre ad essere del tutto incoerente con quanto espresso e votato dalla stessa maggioranza in Consiglio Comunale.
Si chiede a Sindaco e Assessore competente di riferire in Consiglio su tale esito, poiché ravvediamo una palese violazione di un atto di indirizzo approvato dal Consiglio Comunale di Bomporto.
Bomporto, 31/10/2011
Stefania Garuti,
Consigliere Comunale per la Lista Civica “Bomporto 5 Stelle”