MOZIONE CONSILIARE: Adesione alla proposta di progetto di legge “Disposizioni a sostegno della riduzione della produzione dei rifiuti urbani, del riuso dei beni a fine vita, della raccolta differenziata domiciliare con tariffa puntuale, e dell’impiantistica funzionale al riuso e al riciclo - competente dei comuni per la gestione del servizio di igiene urbana”. Abrogazione e sostituzione della legge regionale 19 Agosto 1996, N.31.
IL CONSIGLIO COMUNALE DI BOMPORTO
RICHIAMATO l’articolo n. 1 della Legge Regionale 22 novembre 1999, n. 34 “Testo unico in
materia di iniziativa popolare, referendum e istruttoria pubblica” come modificata dalla Legge reg.le n. 8/2008, che così recita: “In attuazione dell'articolo 18 dello Statuto, l'iniziativa popolare delle leggi è esercitata:
a) da almeno 5.000 elettori, iscritti nelle liste elettorali dei Comuni della Regione Emilia-Romagna;
b) da ciascun Consiglio Provinciale;
c) dai tanti Consigli Comunali che, singolarmente o complessivamente, raggiungano una popolazione di almeno 50.000 abitanti”;
VISTO l’allegato sotto la lettera A): Progetto di Legge Regionale avente per titolo: “Disposizioni a sostegno della riduzione della produzione dei rifiuti solidi urbani, del riuso dei beni a fine vita, della raccolta differenziata domiciliare con tariffa puntuale, e dell’impiantistica funzionale al riuso e al riciclaggio. Competenze dei Comuni per la gestione del servizio di igiene urbana. Abrogazione e sostituzione della Legge Regionale 19 agosto 1996, n. 31”;
RICHIAMATE, in quanto condivise, le motivazioni presenti nella relazione descrittiva degli obiettivi del Progetto di Legge Regionale (Parte iniziale dell’ Allegato A) e le finalità espresse nell’articolo n° 1 del predetto Progetto di Legge, cui si rimanda;
CONSIDERATO CHE
- Risulta importante porre l’attenzione sulla necessità e opportunità di ripensare alla raccolta dei rifiuti in maniera significativamente diversa rispetto all’attuale;
- Ancora importanti sono i margini di miglioramento mentre la produzione di rifiuti è, invece,
in continuo aumento, anche se con variazioni d’incremento inferiori negli ultimi anni;
- la proposta di progetto di legge in esame si pone l’obiettivo innovativo di premiare i Comuni
che producono meno rifiuti e comincia ad avanzare l’idea che una gestione industriale dello smaltimento
non sia più adeguata per raggiungere risultati di questa portata;
- già altri Comuni in Provincia di Modena (Savignano Sul Panaro, Vignola) attraverso il proprio consiglio comunale, hanno aderito alla suddetta proposta di progetto di legge di iniziativa popolare;
RITENUTO di poter chiamare anche il Comune di Bomporto (Mo), attraverso il proprio
Consiglio Comunale, ad aderire all’iniziativa popolare per esercitare l’iniziativa di legge, come
previsto dalla sopracitata normativa regionale in materia.
DELIBERA
per le motivazioni espresse in premessa che qui si richiamano ed approvano:
1) Di esercitare l’iniziativa popolare di legge di cui all’articolo n. 1 della Legge Regionale 22
novembre 1999, n° 34, approvando l’allegato sotto la lettera A): Progetto di Legge Regionale
avente per titolo: “Disposizioni a sostegno della riduzione della produzione dei rifiuti solidi urbani, del
riuso dei beni a fine vita, della raccolta differenziata domiciliare con tariffa puntuale, e dell’impiantistica
funzionale al riuso e al riciclaggio. Competenze dei Comuni per la gestione del servizio di igiene urbana.
Abrogazione e sostituzione della Legge Regionale 19 agosto 1996, n. 31”;
2) Di dare mandato all’ufficio preposto al Servizio Affari Generali e Istituzionali di trasmettere la presente
deliberazione alla Regione Emilia-Romagna;
3) Di dare atto che alla data del 31.12.2010 la popolazione del Comune di BOMPORTO (Mo) è di n. 9.748 abitanti;