MOZIONE per l'Inserimento di “clausola di salvaguardia sociale” nella procedura di gara per l’affidamento del servizio di distribuzione gas naturale e successiva gestione del contratto

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MOZIONE a favore dell'Inserimento di “clausola di salvaguardia sociale” nella procedura di gara per l’affidamento del servizio di distribuzione gas naturale (prevista per l'anno 2017) e successiva gestione del contratto per i lavoratori coinvolti nella attuale società che gestisce il servizio, in caso di non conferma dell'affidamento a seguito della gara            

OGGETTO : Inserimento “clausola di salvaguardia sociale” nella procedura di gara per l’affidamento del servizio di distribuzione gas naturale e successiva gestione del contratto, ai sensi dell’art. 14 del D. Lgs. n. 164/2000, del D.M. 226/2011 e successive modifiche ed integrazioni.

Premesso

  • Il processo di liberalizzazione del mercato de gas è stato definito     con la direttiva europea n. 98/30/CE, che stabilisce norme comuni     per il mercato interno del gas naturale, con l’obiettivo di realizzare un mercato concorrenziale europeo attraverso la creazione di singoli mercati nazionali liberi che conduca ad un aumento dell’efficacia e della competitività dell’ industria a vantaggio dei consumatori finali;    
  • Il D.M.     226/2011 individua disposizioni per governare gli effetti sociali connessi ai nuovi affidamenti delle concessioni di distribuzione del gas;
  • Ritenuto che le imprese concorrenti devono partecipare alla gara garantendo, con il proprio personale, il mantenimento della tutela dei lavori interessati al processo;
  • che AS Reti Gas Srl del gruppo Aimag Spa ha finora svolto l’attività di distribuzione del gas metano per il territorio del comune di Bomporto, attraverso propri dipendenti e dipendenti del gruppo Aimag;
  • considerato che il Comune di Bomporto detiene una quota di partecipazione all’interno della capogruppo Aimag, si ritiene sia dovere del     Sindaco e della Giunta tutelare tali dipendenti da eventuali danni potessero essere loro arrecati dalla procedura di gara del gas, affidata dai comuni dell’ambito Modena 1(area nord) alla stazione appaltante;        

 

Considerato

  • la necessità di prevedere elementi di tutela occupazionale per i lavoratori che operano nel settore del gas, al fine di impedire fenomeni di “dumping sociale”, ovvero il fenomeno per cui aziende multinazionali scelgono di localizzare la propria attività in aree in cui possono beneficiare di disposizioni meno restrittive in materia di lavoro o in cui il costo del lavoro è inferiore, pur dichiarando di svolgere tale scelta per migliorare l’efficienza e la qualità del servizio a vantaggio dei consumatori;
  • garantire i livelli occupazionali e i diritti pregressi di tutti i lavoratori del settore, con particolare attenzione a mantenere inalterati i diritti previdenziali maturati ed in corso di maturazione, è quanto previsto dall’art. 2112 C.C. ovvero : in caso di trasferimento d'azienda, il rapporto di lavoro continua con il cessionario ed il lavoratore conserva tutti i diritti che ne derivano;

 

si impegna Sindaco e Giunta

Chiedendo di integrare la convenzione con la stazione appaltante individuata, facendo inserire le seguenti clausole:

  • la possibilità, per il lavoratore che abbia esercitato a suo tempo il diritto di opzione (L.274/91) per il mantenimento dell’iscrizione ex INPDAP, di mantenere tale diritto anche con il nuovo gestore;
  • individuare e prevedere i relativi indennizzi da corrispondere ai dipendenti     qualora sulla base del trattamento previdenziale previsto dal bando, parte di essi risultassero danneggiati;    
  • l’applicazione del C.C.N.L. Unico del Settore Gas Acqua, per il nuovo gestore.    

 

Bomporto, 27 aprile 2016

 

Il gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle Bomporto - movimento5stelle.it:

Francesco Piro

Tiziana Cipriani

William Grosoli

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