OGGETTO MOZIONE CONSILIARE : Azioni per la Sicurezza dei cittadini - "Controllo del Vicinato" e potenziamento della videosorveglianza sul territorio.
>> Mozione consiliare approvata con emendamento nel consiglio del 27 luglio 2016
Testo integrale
PREMESSO CHE
- Il problema della sicurezza urbana, sebbene le materie riguardanti l'ordine pubblico siano di competenza statale, è un tema che investe oggi tutte le realtà urbane, compresa la nostra;
- una città sicura, oltre ad essere un sinonimo di civiltà, consente una vita sociale migliore;
che un problema cosi complesso come quello della sicurezza, va affrontato utilizzando diversi strumenti di tipo sia preventivo che repressivo;
- che per garantire una sicurezza che è integrazione, vivibilità, rafforzamento dei rapporti sociali occorrono anche cittadini attivi che abbiano a cura i beni propri e quelli comuni;
PRESO ATTO
- che nella città di Bomporto e frazioni si sono purtroppo verificati numerosi tentativi di furto nelle abitazioni ed altri episodi di microcriminalità che hanno destato allarme sociale, minando la
serenità della cittadinanza;
- che il furto in appartamento o negli insediamenti produttivi viene particolarmente sofferto da chi lo subisce, perché vengono violate, non solo le cose, ma anche lo spazio privato e gli affetti;
- che è sempre in continua crescita, anche sul territorio di Bomporto, la domanda di sicurezza che viene percepita come una componente indispensabile della qualità della vita.
CONSIDERATO CHE
- I suddetti episodi di criminalità e vandalismo mettono in evidenza la necessità di incentivare e potenziare gli interventi volti ad aumentare la sicurezza nel nostro territorio comunale, anche poiché tra i cittadini bomportesi, sorbaresi, solaresi è cresciuta notevolmente la percezione di paura ed insicurezza;
- Un problema così complesso come quello della sicurezza va affrontato utilizzando diversi strumenti, che da un lato vadano a promuovere la sicurezza urbana e dall'altro attenuino la percezione di insicurezza tra i cittadini, mediante interventi di tipo sia prevéntivo che repressivo;
- Uno strumento collaudato già dagli anni 60/70 negli Stati Uniti è il "Controllo del vicinato". Arrivato in Europa nel 1982, è adottato da decenni in innumerevoli città;
-amerìcane come per esempio Chicago e Los Angeles e inglesi, come Oxford, Londra ed Edimburgo e ancora in Canada, Australia e Nuova Zelanda e in un'infinità di centri minori in tutti i Paesi anglosassoni.
In Italia è utilizzato dal 2009 grazie ad un'Amministrazione comunale particolarmente aperta alle novità e al Comandante della Polizia Locale di Caronno Pertusella. Dal 2012 si sono sviluppate molte altre zone di Controllo del Vicinato, dalla provincia di Varese, sino all'Umbria e la Toscana. Non ultimo anche nella nostra provincia con le recenti attivazioni nei Comuni di Carpi, Novi e Cavezzo.
RITENUTO CHE
- La sicurezza e la sua percezione sono direttamente connesse alle modalità con cui le istituzioni riescono ad offrire "rassicuraztoni" ai cittadini;
- Una maggiore collaborazione tra cittadini andrebbe di certo a determinare una sensibile riduzione delle condizioni che favoriscono le azioni criminose di reati, come furti in appartamento, truffe agli anziani, atti vandalici, reati ambientali e spaccio dì stupefacenti;
- Potenziare il ruolo educativo della scuola e delle istituzioni e favorire le attività di associazione significa anche contrastare lo sviluppo di comportamenti incivili e/o violenti;
- Anche le Forze dell'Ordine potranno benefìciare di questa attività. L'instaurazione di un dialogo continuo e sensibile con esse, unito alla sorveglianza della propria via, non potranno che migliorare la qualità delle segnalazioni fatte dai cittadini.
SI IMPEGNA SINDACO E GIUNTA:
Ad elaborare una serie di interventi coordinati tra loro sul tema della sicurezza, in grado di fornire risposte concrete ed efficaci che trovino priorità nell'azione di governo quali l'adesione a progetti che favoriscono la comunicazione e la collaborazione tra cittadini, al fine di contrastare azioni criminose e di evitare che intraprendano iniziative personali talvolta pericolose, quali ronde o similari.
In particolare il Movimento Cinque Stelle chiede a codesta Amministrazione che venga favorito l’avvio e il coordinamento con le forze di pubblica sicurezza (Polizia Locale e Carabinieri) nel capoluogo e nelle frazioni del territorio di Bomporto:
1- il progetto "CONTROLLO DEL VICINATO", che prevede auto-orqanizzazione tra vicini per controllare l'area circostante la propria abitazione mediante una serie di piccole attenzioni che fanno da deterrente a chi volesse compiere furti o altro genere di illeciti quali truffe, vandalismi ecc. (Sito di riferimento: www.controllodelvicinato.it) Questa attività è segnalata tramite la collocazione di appositi cartelli. Lo scopo è quello di comunicare a chiunque passi nell'area interessata al controllo che la sua presenza non passerà inosservata e che il vicinato è attento e consapevole di ciò che avviene all'interno Dell'area o della zona interessata.
2 - Il progressivo potenziamento della videosorveglianza esistente anche mediante nuovi Sistemi perimetrali ad infrarossi per il riconoscimento avanzati, che siano in grado di registrare filmati chiaramente visibili anche nelle ore notturne, e riconoscere le targhe.
3 - La stipula di eventuali convenzioni in collaborazione con associazioni di categoria e rivenditori sul territorio, per consentire l'acquisto a prezzi calmierati di telecamere di condominio.
4 - Attivare convenzioni sistematiche con Istituti di vigilanza che operano in ambiti privati sul territorio durante le ore notturne, per aumentare la presenza e il controllo sul territorio e la prevenzione
Bomporto, 12/7/2016