Mozione a favore della distribuzione gratuita ai cittadini del comune dei prodotti larvicidi suggeriti dall’azienda AUSL per il contrasto alla zanzare portatrici di virus

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OGGETTO MOZIONE: Mozione a favore della distribuzione gratuita ai cittadini del comune dei prodotti larvicidi e adulticidi suggeriti dall’azienda AUSL di Modena per il contrasto alla zanzare portatrici di virus West Nile ed altri

(Mozione è stata discussa nel consiglio comunale del 12 settembre 2018)

Testo della Mozione:

PREMESSO CHE:


- La febbre West Nile (West Nile Fever) è una malattia provocata dal virus West Nile (West Nile Virus, Wnv), un virus della famiglia dei Flaviviridae isolato per la prima volta nel 1937 in Uganda, appunto nel distretto West Nile (da cui prende il nome). Il virus è diffuso in Africa, Asia occidentale, Europa, Australia e America. I serbatoi del virus sono gli uccelli selvatici e le zanzare (più frequentemente del tipo Culex), le cui punture sono il principale mezzo di trasmissione all’uomo. Altri mezzi di infezione documentati, anche se molto più rari, sono trapianti di organi, trasfusioni di sangue e la trasmissione madre-feto in gravidanza. La febbre West Nile non si trasmette da persona a persona tramite il contatto con le persone infette. Il virus infetta anche altri mammiferi, soprattutto equini, ma in alcuni casi anche cani, gatti, conigli e altri.

- La Regione Emilia Romagna già dal 2008 effettua monitoraggi sulla presenza ed i contagi da “febbre del Nilo” sia negli animali che negli uomini.

- In Provincia di Modena dal 2010 sono stati rilevati i primi casi di presenza del virus negli animali sorvegliati, mentre per quanto riguarda la presenza dell’infezione nell’uomo (sebbene nel 2010 ci fossero 18 casi segnalati come “possibili” e nessuno accertato), si deve arrivare al 2013 dove su 35 casi segnalati di contagio ne sono stati rilevati come effettivi 5. Nell’ultimo bollettino presente sul sito della Regione di luglio 2018 già nelle prime rilevazioni si ha la presenza nella nostra provincia di 7 casi segnalati di cui 3 effettivi.

- Nell’ultimo mese abbiamo notizie di ben 2 casi, di cui uno ospedalizzato, di febbre del Nilo nel Comune di Bomporto.

 

 CONSIDERATO CHE

- Seppure non siamo, e non ci riteniamo, esperti in materia, è sotto gli occhi di tutti (forse anche perché la stampa ne sta dando il giusto risalto) che questo virus si stia diffondendo, forse anche, oltre le aspettative.

- I casi segnalati nel nostro Comune sono da ritenersi un numero elevato, vista l’incidenza del virus negli anni di rilevazione.

- L’ultima informazione pubblica reperibile sul sito del nostro Comune, sembra, essere il volantino diramato il 10/05/2016.

- Che nel nostro comune viene distribuito gratuitamente ai cittadini il larvicida per il trattamento anti zanzara.

 

RITENUTO CHE

La via dell’imposizione con relativa minaccia di azioni repressive non sia quella rivolta a cittadini consapevoli, ma che l’informazione (alquanto scarsa già da qualche anno) e la dotazione degli strumenti necessari a questa lotta debba arrivare dall’Amministrazione Comunale.

Il compito primo del Comune che deve tutelare il cittadino, non deve essere  tipo impositivo, ma di tipo informativo e di aiuto.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA SINDACO E GIUNTA A:

  • attuare una campagna di disinfestazione larvicida di tutti i luoghi pubblici e strade;
  • a richiedere la collaborazione sia dalle imprese agricole che dai singoli cittadini continuando a fornire  fornendo gratuitamente i prodotti larvicidi segnalati dall’AUSL di Modena.
  • Ad attuare una campagna informativa capillare (magari tramite volantino) che metta a conoscenza il cittadino sia di cosa è la Febbre del Nilo, sia di quale è la forma del contagio, sia di quali sono le pratiche per evitare il più possibile il diffondersi di questa zanzara.




Bomporto 27 agosto 2018

I Consiglieri:

Tiziana Cipriani

Francesco Piro 

William Grosoli

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