Due giorni prima della Giornata Mondiale dell'acqua leggiamo con sconcerto le dichiarazioni dell'Assessore all'Urbanistica Sitta, che rispondendo ad una interrogazione in Consiglio Comunale di Modena dichiara che "viene fatta una disinformazione pesante, perché le aree di riserva per i nuovi pozzi non sono mai state previste in via Aristotele." e che "Le riserve il piano regolatore le ha previste altrove perché qui sono stati fatti alcuni sondaggi e si sono individuate aree per captare acqua di buona qualità. In via Aristotele invece purtroppo il livello delle acque peggiora: degli 11 pozzi da qui a via Panni che 10 anni fa erano nei limiti dei nitrati oggi 9 non lo sono più". (cit. Gazzetta di Modena)

La cosa è ampiamente smentita dai comunicati Arpa e Aimag, lo stesso che il nostro Sindaco Borghi ha letto nel Consiglio Comunale del 13 febbraio, in cui si raccomanda la tutela proprio di quella zona, raccomandando inoltre un allargamento del perimetro proprio per consentire la futura realizzazione di nuovi punti di estrazione acquifera.

Inoltre, siccome proprio i pozzi di via Aristotele attualmente servono la rete acquedottistica, si deduce dalle parole dell'Assessore che noi, in questo momento, stiamo usando acqua che sfora i limiti di nitrati ammessi per legge. Dalle analisi dell'acqua potabile diffuse, invece, risulta che i limiti sono rispettati e che l'acqua è sicura. Delle due una.

O sbagliano Arpa, Aimag, la Regione Emilia Romagna, che al termine della risposta scritta all'interrogazione del MoVimento 5 Stelle in merito dichiara: "il principio di precauzione consiglierebbe di lasciare spazio per un eventuale ampliamento del campo pozzi di Cogneto, qualora fosse necessario", e sbaglia la nostra amministrazione a dare credito ai tecnici ed alle indagini di laboratorio degli enti preposti... oppure sbaglia l'Assessore Sitta.

Io continuo a bere l'acqua del rubinetto proveniente anche dai pozzi di via Aristotele.