Rispetto a quanto presente sul sito istituzionale del comune, nella SEZIONE DEDICATA (un po' datato e fermo ad agosto in alcune sezioni), segnaliamo i seguenti aggiornamenti.
Questione Sfollati e tendopoli di Piazza dello Sport (campo sportivo): tutti gli sfollati del territorio di Bomporto hanno trovato sistemazione in appartamenti e case vuote/sfitte come anticipato sul sito del Comune, ciò è avvenuto di concerto con i proprietari individuati e contattati dal Comune. Ad oggi però ci sono ancora alcuni sfollati che per questioni burocratiche e ritardi nella firma delle pratiche con i soggetti coinvolti (proprietari, ACER, etc..) ha fatto si che la tendopoli (che si doveva chiudere entro la prima settimana di ottobre) sia ancora ancora presente (per fortuna che dovevamo essere i primi in Provincia a chiuderla). Ora l'obiettivo è chiuderla entro pochi giorni mandando gli ospiti che ancora non si saranno sistemati formalmente, negli hotel convenzionati dalla regia Regionale, per l'emergenza pro sisma. Quindi è confermato che nessun modulo prefabbricato verrà chiesto ed installato nel nostro territorio per ospitare privati cittadini.
Altro novità dell'aggiornamento riguarda il Ponte sul fiume Panaro di Bomporto: è lesionato e regione e provincia sono intenzionati a demolirlo e ricostruirlo ex novo, visto che si dovrebbe (il condizionale è d'obligo) metterlo nella provvisionale delle opere pubbliche per la ricostruzione post terremoto in Regione, con buona probabilità otterrà fondi per coprire il 100% della sua ricostruzione, tra quelle previste per le opere pubbliche danneggiate. Ad oggi come sapete è aperto al solo il transito di mezzi leggeri, e in senso unico alternato. Spetta al Comune e Provincia individuare la soluzione migliore dal punto di vista tecnico logistico. Il Sindaco ci teneva a condividere questa decisione con le altre forze politiche rappresentate in consiglio comunale (e speriamo associazioni, esercizi commerciali e cittadini del territorio) e da un recente incontro, 2 le opzioni emerse: ricostruirlo li oppure costruirne un altro da altra parte, nell'occasione in linea col tracciato previsto per la ormai famosa variante alla SP1 prevista nel nuovo Piano regolatore, per tagliare i centri di Bomporto e Sorbara sull'asse viario Est-Ovest (la ravarino carpi per intederci). Diciamo subito che questa seconda opzione è difficilmente percorribile perchè vista la scarsità di fondi a disposione degli enti locali (comuni e provincia), si rischia di non riuscire a costruire tutti i collegamenti e le rampe per poterlo collegare all'attuale SP1, infatti i fondi per ricostruzione interessano solo il POnte e non tutto il resto delle opere da fare....soldi che sarebbero da tirare fuori tra gli enti locali.
Nella nostra zona o più in generale nell'area nord come politica locale non siamo mai riusciti a essere incisivi o spenderci per ottenere o attirare fondi pubblici per infrastrutture del genere ( cioè Tangenziali o Varianti per bypassare i centri abitati molto congestionati dal traffico A22- carpi - Bologna) a differenza invece di quella che la strada pedemontanta sull'asse Sassuolo Bologna, dove ormai manca solo un piccolo stralcio tra castelvetro e spilamberto.
Dunque la prima soluzione (nuovo ponte nell'attuale sede una volta demolito l'attuale, o di poco vicino) è quella piu percorribile.
A breve verrà fatto un nuovo incontro allargato (tecnici, funzionari della provincia e del comune di ravarino coinvolto per la sponda dx del fiume Panaro) per discutere anche di tutti i vari ed eventuali aspetti e in quella sede esprimeremo le nostre opinioni in merito. Ciò che risulterà inevitabile, è lo stop al transito per un certo periodo di tempo, che dipenderà appunto dalla soluzione tecnica adottata.
Da indiscrezioni dell'ultim'ora sembra sia possibile perseguire la soluzione della costruzione ex novo a fianco dell'attuale da demolire, per limitare il piu possibile la chiusura dell'attraversamento del Panaro...ma di sicuro sarà una soluzione molto piu costosa e che dunque avrà bisogno di reperire altri fondi aggiuntivi. Staremo a vedere.
Altra news riguarda le palestre: Quella di Solara è da demolire. Sorbara e Bomporto Medie solo da sistemare e adeguarle alla normativa sismica prevista. Nel frattempo al Comune è pervenuta l'offerta in dono di una palestra di tipo semipermanente (non conosciamo ancora i dettagli tecnici) da utilizzarsi per le scuole. L'idea dell'amm. comunale è di farla posizionare al posto della attuale palestra di Solara, una volta demolita, in attesa di vedere il da farsi per questo tipo di edifici, non prioritari nella ricostruzione. Siamo pienamente d'accordo e in linea con i nostri principi (e quanto scritto nel recente PSC approvato), per evitare ulteriore consumo di suolo, con questa soluzione. Speriamo sia cosi.
Infine arriviamo alle Scuole:
Finalmente è stato sciolto il dubbio sulla parte vecchia della scuola primaria di Sorbara...che non è necessario abbatterla, ma verra ristrutturata e adeguata alla sismica (piu sotto i dettagli dei danni rilevati). Stesso discorso per la Primaria e la Materna di Bomporto. A bomporto gli alunni di queste scuole verranno sistemati tutti tra i prefabbricati (inaguruazione sabato 20 ottobre) o tra biblioteca e scuola media parzialmente agibile.
A breve ci saranno una serie di incontri pubblici nei tre principali centri abitati per trattare e presentare alla cittadinanza i vari progetti di recupero al quale sta lavorando l'ufficio tecnico. In generale l'obiettivo dichiarato dalla Giunta, è arrivare a Settembre 2013 con tutte le strutture scolastiche ristrutturate ed operative.
Per il resto vi rimandiamo alla visione di queste sezioni dedicate a:
>Ordinanze, decreti ed eventi in ordine cronologico
> Edilizia scolastica: stato dell'arte (Settembre 2012)
> Edilizia pubblica: stato dell'arte (Ottobre 2012)
> Edilizia privata: stato dell'arte (Agosto 2012)
> Impianti Sportivi: stato dell'arte (Agosto 2012)
