Negli scorsi giorni il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle di Bomporto ha presentato un Ordine del Giorno da discutere nel prossimo consiglio comunale di Lunedì 28 luglio, esso verteva sulla drammatica situazione che in queste settimane sta vivendo la striscia di Gaza e aveva l'obiettivo di far intraprendere all'amministrazione comunale alcune azioni e progetti che, pur nel loro piccolo, sarebbero potuti essere d'esempio anche per altre amministrazioni italiane.
La proposta è stata fatta prima via mail a tutti i capigruppo e al Sindaco e successivamente nella riunione dei capigruppo di Sabato e il risultato è che essa, malgrado l'unanimità d'intenti di opposizioni e maggioranza, non è stata accettata univocamente dal Sindaco Borghi. La motivazione addotta in un primo momento, a stretto giro di mail, è stata quella per cui un non ben identificato organo avesse deciso che il consiglio di Bomporto non debba discutere di temi che non riguardino problemi locali; ciò non è contemplato in nessun regolamento e ad ogni modo la questione non sussisteva in questo caso visto che l'ODG chiedeva al comune di aderire a progetti di livello locale per denunciare i soprusi della guerra.
Notata però la forte comunione di intenti dei capigruppo durante la riunione, il Sindaco ha optato per il diniego motivato da scadenza dei termini per depositare l'atto e dovuto a mancanza di tempo per inserirlo e discuterlo (di neanche 5 minuti) nell'ordine del giorno del consiglio di Lunedì scorso (28 Luglio).
Il movimento 5 stelle di Bomporto depositerà comunque la proposta anche se, grazie a questa brillante decisione e vista la latenza con cui viene convocato il consiglio di Bomporto (negli ultimi sette mesi solo una volta ogni 1,4 mesi!!!), l'ordine del giorno su Gaza potrà essere discusso in aula solo a settembre (sempre se verrà convocato nuovamente il consiglio) cioè probabilmente fuori tempo massimo.
Ci sembra sempre di più che questa amministrazione sia completamente scollata da quel 71,08% che neanche 3 mesi fa le ha conferito il mandato, e la capigruppo di Sabato 26 luglio ne è l'emblematica raffigurazione.
Un uomo solo al comando che con visione assolutistica, fa il bello e il cattivo tempo; per lo meno contrariamente al solito, rimane coerenza tra Partito Democratico nazionale e quello locale ma a quale costo? Noi continueremo ad opporci all'individualismo e porteremo sempre a riferimento la forza del gruppo.
Tiziana Cipriani, Francesco Piro, William Grosoli - Consiglieri Comunali MoVimento 5 Stelle Bomporto