>> RIVEDI LA SEDUTA DEL CONSIGLIO <<
Procediamo alla trattazionedei vari punti affrontati...
Al primo punto in discussione avevamo la definizione della nuova organizzazione dell'archivio della biblioteca di Bomporto di via Verdi con la decisione, presa all'unanimità da tutto il Consiglio e Giunta, di revisionare e selezionare le collezioni dai testi deteriorati, tra tutte quelle in archivio con l'intento, andare a questa primavera, di definire quanti libri saranno tenuti e quanti mandati al macero perchè obsoleti e tenuti male (pagine strappate o mancanti del tutto, seriamente deteriorati) ridando anche qualità al materiale offerto.
Resta aperta la valutazione per la gestione dei libri che saranno "scartati" per un riutilizzo o come donazione ai cittadini, alle scuole o alle iniziative promosse dalla banca del tempo ( vedi il servizio "Passalibro" dove in diversi punti di interesse pubblico, vengono lasciati in giro libri riciclati e donati, a disposizione della cittadinanza, come al bar darsena, piscina comunale, etcc.
Resta aperta la valutazione per la gestione dei libri che saranno "scartati" per un riutilizzo o come donazione ai cittadini, alle scuole o alle iniziative promosse dalla banca del tempo ( vedi il servizio "Passalibro" dove in diversi punti di interesse pubblico, vengono lasciati in giro libri riciclati e donati, a disposizione della cittadinanza, come al bar darsena, piscina comunale, etcc.
Secondo punto è stata l'approvazione dell'art.2 riguardante la durata del patto di sindacato che regola il rapporto tra gli enti soci e la società partecipata - Multiutility AIMAG, in particolare per cià che riguarda la disdetta/non rinnovo, che si modifica nelle tempistiche di preavviso, passa da 6mesi ad 1mese. Il documento riguarda AIMAG e i comuni aventi quota azionaria nel gruppo AIMAG. Secondo la nostra valutazione, questo tempo di disdetta da 6 mesi a 1 mese in pratica spianerà la strada ai due COmuni piu grandi, Carpi in primis e Mirandola per procedere alla svendita di AIMAG a favore di HERA, che a differenza di altre manifestazioni di interesse, la vuole fondere per incorporazione. Svendita cioè di una azienda sana e ancora a maggioranza assoluta pubblica, che passa di fatto in mano ad azionisti privati (HERA quotata in borsa e la quota pubblica dei propri soci è marginale sulle decisioni e azioni di indirizzo strategico e sugli investimenti). La scusa di facciata messa in atto dal PD secondo noi, è che con il giungere dell'imminiente (si fa per dire perche rimandata piu e piu volte) gara per la gestione del servizio distribuzione del gas metano sui 2 bacini d'utenza interessati per la provincia di Modena, già per il prossimo 30 di Aprile a detta loro bisogna avere la certezza del nuovo partner strategico - in fase di individuazione con la famosa manifestazione di interesse di cui abbiamo già parlato nei resoconti precedenti - da affiancare ad AIMAG per farla competere al meglio dal p.to di vista principalmente finanziario in termini di solidità, alla suddetta gara. Quello che però non vogliono ammettere, Sindaco A.Borghi compreso, che la volontà del PD provinciale è tutta a favore della cessione verso HERA (le solite decisioni prese nelle sedi di partito e mai andando a consultare la cittadinanza, e coinvolgerla al livello decisionale; e la ragione di questa modifica da 6 mesi ad 1 mese è legato ai termini di preavviso e a detta del sindaco, viene fatto per tutelare la parte pubblica delle quote - mentre operativamente di fatto viene data tutta a favore di quei comuni con una quota superiore al 5% (Carpi e mirandola appunto) pronte a far saltare il banco di intesa e spianare la strada in quella direzione. In aggiunta all'intervento del nostro capogruppo Francesco, è statao evidenziato per l'ennesima volta che i consiglieri di minoranza, davanti a temi così importanti si ritrovano con poco materiale a disposizione e quel poco fatto pervenire con colpevole ritarso, avendo grosse difficoltà sopratutto dovuto al poco tempo per approfondire veramente e er bene gli argomenti trattati, spesso anche complessi - ovvero nei 5 giorni che precedono il Consiglio c'è la distribuzione del materiale in Odg, 2 giorni prima c'è la discussione in capigruppo e di conseguenza pochissimo tempo per approfondire e capire la norma da discutere - la prassi, perssima abitudine, ormai è consolitada da parte delle giunte a guida PD. Per tutte queste motivazioni, come gruppo consiliare - movimento 5 stelle BOmporto - abbiamo votato CONTRO a questa delibera, che penalizza l'azienda nei confronti dell'assalto alla diligenza da parte di HERA.
Terzo punto è stato il rinnovo della convezione della commissione per la qualità architettonica e per il paesaggio, che da qualche anno è organizzata a livello intercomunale (vecchia unione a 4) . L'osservazione/obbiezione fatta dal ns capogruppo durante il COnsiglio COmunale è relativa proprio a questo aspetto, poichè non si comprendeva per quale modtivo si richiedeva il rinnovo per i soli comuni della vecchia Unione con esclusione di Castelfranco e San Cesario ....entrati recenetemente nel'Unione, diventando a 6...la risposta del Sindaco è stata delle più vaghe giustificando la scelta come la meno dispendiosa in termini economici e in termini di sedute che si sarebbero svolte con l'esclusione di Castelfranco e San Cesario. Secondo il nostro punto di vista la volontà reale alla base di questa scelta è dettata dal fatto di voler confermare le stesse persone fin'ora presenti in questa commissione obbligatoria tecnica, e questo doveva per forza passare da una procedura di rinnovo che altrimenti con l'ingresso di Castelfranco si sarebbe sicuramente perso. NOn sappiamo se sia la decisione migliore, per cui al voto ci siamo Astenuti.
Quarto e Ultimo punto è stato la modifica al regolamento generale del funzionamento del gruppo di Protezione Civile Comunale. In attesa della riorganizzazione a livello di Unione, Il regolamento è stato revisionato e approvato all'unanimità. Per i dettagli rivedi la seduta al link in altro o si consulti il seguente ALLEGATO
>REVISIONE REGOLAMENTO PROTEZIONE CIVILE
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