Punti in discussione

La prima discussione riguardava l'ampliamento della OAM di GHIDINI e IDROMEC con la costruzione di un nuovo capannone in via Fosse Ardeatine sfruttando fondi post ricostruzione sisma (tamite un bando INAIL)
Delibera n° 1 del 28/01/15 - Allegato 3 delibera n° 1 del 28/01/15 - Allegato 6 delibera n° 1 del 28/01/15
Il terreno in questione, come possibile vedere QUI
è in una zona molto al limite del perimetro tracciato dal PSC in sede di approvazione e in un ambito del RUE non ancora edificabile. la nuova concessione urbanistica richiedeva una trasformazione urbanistica in ambito prevalentemente produttivo (AP_1) e inoltro poichè a pochi metri dal cavo minutara, co-protagonista a nostro malgrado dell'ultima alluvione di un anno fa che a causa della grossa mole d'acqua a contribuito con il suo cedimento arginale.
Il terreno in questione, come possibile vedere QUI
è in una zona molto al limite del perimetro tracciato dal PSC in sede di approvazione e in un ambito del RUE non ancora edificabile. la nuova concessione urbanistica richiedeva una trasformazione urbanistica in ambito prevalentemente produttivo (AP_1) e inoltro poichè a pochi metri dal cavo minutara, co-protagonista a nostro malgrado dell'ultima alluvione di un anno fa che a causa della grossa mole d'acqua a contribuito con il suo cedimento arginale.
Per questo motivo molti sono stati i controlli e i pareri richiesti ai vari enti preposti sul territorio (ARPA, STB, AUSL, AIMAG e provincia) per una concessione che il Comune ha reso possibile mediante una interpretazione dalla legge Regionale 20/200 nell art.14bis, che a detta della giunta consente questo tipo di passaggio per la variante al PSC e RUE esistenti, piu in fretta, senza passare da un vero piano operativo comunale (POC), come usualmente dovrebbe essere. Ci è anche stato detto che altrimenti le imprese avrebbero perso tale contributo....ma vorremmo osservare che questa richiesta è sul banco dell'amministrazione da piu di un anno...e che se volevano essere solerti, c'era tutto il tempo di fare le cose in modo piu appropriato....fatto sta che l'amm.c. si è ridotta all'ultimo e di è avvalsa di questa possibilità e l'ha portata per approvarla in consiglio.
L'altra nostra osservazione è partita dal fatto che la concessione se pur supportata da parere positivo dagli organi preposti al controllo e all'autorizzazione non rispecchia la nostra volontà di sfruttare al meglio le risorse sul nostro territorio, con ulteriore consumo di suolo, che contraddice quanto PD e maggioranza dice da anni....
Inoltre a distanza di un anno dall'alluvione, dare la possibilità di andare ad edificare in una zona a rischio ai limiti della fascia di protezione del corso d'acqua come quella del cavo minutara, contraddice di fatto tutto quello promesso in questi mesi dal Sindaco per una ricostruzione più attenta nel pieno rispetto del territorio.
Dall'altra c'è anche la considerazione che l'azienda in questione è una azienda sana in crescita e con la prospettiva concreta di confermare e ampliare il proprio personale aggiungendo lavoro sul nostro territorio.
Inoltre a distanza di un anno dall'alluvione, dare la possibilità di andare ad edificare in una zona a rischio ai limiti della fascia di protezione del corso d'acqua come quella del cavo minutara, contraddice di fatto tutto quello promesso in questi mesi dal Sindaco per una ricostruzione più attenta nel pieno rispetto del territorio.
Dall'altra c'è anche la considerazione che l'azienda in questione è una azienda sana in crescita e con la prospettiva concreta di confermare e ampliare il proprio personale aggiungendo lavoro sul nostro territorio.
Valutata positiva l'oppotunità di agevolare le operazioni logistiche delle ditte, con possibili ricadute laorative su Bomporto (anche se si parla di poche unità) e la mancata volontà di rispetto ambientale su di un territorio così critico come il nostro abbiamo deciso di astenerci in sede di voto.
Il punto numero due all'Odg si è ripresenta la mozione sull'adozione di un registro comunale per le unione civili. Stessa mozione fu presentata in Consiglio dal nostro gruppo il 26 Novembre e bocciata dalla maggioranza per una questione di "forma" a detta loro. Come potete ascoltare dalla registrazioni, stiamo parlando di questioni veramente risibili...ma siccome M5s è diverso da loro, e per noi conta la sostanza e se una cosa giusta è giusta, la si porta avanti, anche con chi non perde occasione di perpetrare ipocrisie e contraddizioni.
Proprio per questioni di "forma" che in questa mozione abbiamo però chiesto e ottenuto di emendare la mozione chiedendo al sindaco e alla giunta di impegnarsi concretamente ad attivare entro l'anno 2015 il suddetto registro. (nell'intervento che potete ascoltare il ns capogruppo Piro, ha fatto presente loro che mancava nella frase del punto 4 . "Chiede di istituire entro .....>>
dove il soggetto è il Consiglio comunale ma mancava il Complemento di Termine (chiede a chi? il governo? Parlamento? o Sindaco?) >>
Proprio per questioni di "forma" che in questa mozione abbiamo però chiesto e ottenuto di emendare la mozione chiedendo al sindaco e alla giunta di impegnarsi concretamente ad attivare entro l'anno 2015 il suddetto registro. (nell'intervento che potete ascoltare il ns capogruppo Piro, ha fatto presente loro che mancava nella frase del punto 4 . "Chiede di istituire entro .....>>
dove il soggetto è il Consiglio comunale ma mancava il Complemento di Termine (chiede a chi? il governo? Parlamento? o Sindaco?) >>
QUindi con l'accoglimento di questo nostro emendamento di modifica, abbiamo come gruppo convenuto di dare parere favorevole alla mozione, perche cosa buona e giusta.
Il punto successivo era una nostra mozione dove chiedevamo di istituire il servizio PAYER. Una piattaforma approvata dalla regione ER, utile per il pagamento online dei servizi di riscossione contribuiti e servizi mensa mediante carta di credito o prepagate. Questa mozione è stata a sua volta emendata dal gruppo di maggioranza rendendola graduale nella sua applicazione senza nulla togliere alla sostanza.
Per questa mozione portiamo a casa un risultato avendo incassato il voto favorevole di tutto il COnsiglio, anche se la modifica rende più blanda l'attuazione, che invece di essere in tempi brevi (entro l'anno 2015), è stato messo, entro fine legislatura....guardando al passato su diverse altre proposte, non possiamo essere ottimisti conoscendo con chi abbiamo a che fare....ma la speranza è l'ultima a morire.
Ultimo punto è una nostra interrogazione riguardo la piscina di Bomporto, dove chiedevamo alla Giunta le strategie da attuare per supportare le attività per scongiurare ulteriori limitazioni alla apertura annuale.
Come potete leggere nella RISPOSTA, in sostanza apprendiamo che il contributo che solitamente il comune da al gestore che ha in concessione l'impianto definito INTERCOMUNALE (quindi non solo Bomporto come comune) passerà da 50000 € a 70000 € invertendo il trend degli ultimi anni (piu che dimezzato in 3 anni) - la delibera e relativa determina datata 24.12.14 sono state pubblicate con piu di 30 gg canonici previsti, sull'albo pretorio on line del sito comunale ( della serie predentevela comoda...ndr) permettendo di dare maggiore respiro al gestore, dopo il fallimento del nuovo impianto di teleriscaldamento che attraverso incentivi regionali che dovevano arrivare (??) e che ancora non si sono visti, doveva contribuire ad abbattere sensibilmente le tariffe per i KW termici che serve a scaldare l'impianto, per poter offrire un servizio operativo tutto l'anno, senza chiusure invernali come invece avviene da un paio di inverni. Abbiamo anche appreso che il tentativo precedente di portare all'attenzione dell'Unione, il contributo pubblico riconosciuto, con l'intento di distribuirlo ai comuni piu vicini, fin'ora è fallito...ma come è stato portato avanti questo tentativo? Non lo sapremo mai...
Infine si è appresto che lo stessa richiesta è stata inoltrata per iniziativa precedente, del gestore stesso, la UISP Modena, dicendo loro che in caso di mancato convenzionamento,o avrebbe applicato tariffe maggiorate rispetto gli utenti residenti di Bomporto...
Infine si è appresto che lo stessa richiesta è stata inoltrata per iniziativa precedente, del gestore stesso, la UISP Modena, dicendo loro che in caso di mancato convenzionamento,o avrebbe applicato tariffe maggiorate rispetto gli utenti residenti di Bomporto...
Dunque il nostro timore, per la quale avevamo depositato tale interrogazione, è ancora fondato.....ma ni base al regolamento comunale di gestione degli impianti sportivi, l'amministrazione può sempre impedire tutto ciò...per ora aumentando il contributo pubblico....ma basterà? Vedremo gli sviluppi futuri,
nel frattempo state sintonizzati.