In merito all'episodio riportato nell'articolo piu sotto, come potete leggere dalle motivazioni della sentenza di primo grado, riportate su quanto scritto sulla Gazzetta di Modena l' 8 giugno
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Il Movimento 5 Stelle di Bomporto dopo averlo chiesto, rende noto il nome del Consigliere Comunale coinvolto nei fatti senza rilevanza penale nè civile, oggetto della reprimenda del Giudice durante la lettura della sentenza, che risulta essere stato in carica, almeno fino a ieri (15/06/2017), e dunque NON trattasi di EX, come erroneamente riportato dall'articolo.
Come rivelato e deducibile anche dalla seduta pubblica consiliare di ieri sera (15/06/2017 ndr) si tratta di Ruggero Vandini, che per 2 legislature ha seduto beatamente nel Consiglio Comunale nelle file della Maggioranza in quota PD, nel quale spicca uno "score presenze" in consiglio non proprio invidiabile; ha collezionato infatti quasi il 70% di assenze da inizio legislatura, dimostrando scarso rispetto nei confronti di chi lo ha eletto e tutta la comunità bomportese.
Il M5S di Bomporto aveva auspicato (poi arrivate) le dimissioni del Consigliere, avvenute spontaneamente e responsabilmente dall'interessato, formalizzate appunto ieri sera durante il Consiglio Comunale, dove è scattata la surroga a favore del primo consigliere tra i non eletti tra le file del medesimo schieramento.
http://www.comune.bomporto.mo.it/allegati/6946/doc_conv_CC_15giu17.pdf
M5S Bomporto