Defranceschi: “8×1000 ai terremotati, per Legge si può”
Favia: “Dirottare i 180 mln per la Cispadana nella ricostruzione”
Interpellanza regionale del Movimento 5 Stelle Regionale
Il CC di solidarietà ha superato i 26.000 €
“Siamo storditi e affranti per la situazione che gli abitanti della nostra regione sono costretti a subire. Cerchiamo di dare una mano come possiamo. I cittadini emiliano-romagnoli hanno la forza e l’orgoglio per rialzarsi, ma hanno bisogno di un aiuto concreto e tangibile. Ed è la politica a poterlo dare, operando delle scelte nette e chiare” – dice Andrea Defranceschi, Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Regione – “per questo abbiamo presentato un’interpellanza che chiede alla Giunta di intervenire sul Governo di Roma per chiedere che il gettito economico derivante dall’8 per mille sia destinato dallo Stato alla popolazione e alle aziende emiliane colpite dal terremoto. In effetti” – continua Defranceschi – “la legge 222 del 1985 prevede all’articolo 47 che le calamità naturali siano fra le possibili destinazioni del gettito. Sarebbe un aiuto enorme, da realizzarsi sin da ora, visto che siamo ancora in periodo di dichiarazione dei redditi.”
“Condivido la preoccupazione e mi unisco alla vicinanza a chi ha subito le conseguenze del terremoto. Le scelte di cui parlava Defranceschi sono improcrastinabili” – aggiunge Giovanni Favia, Consigliere del Movimento 5 Stelle – “e fra queste ce n’è un’altra, percorribile, che proponiamo nella nostra interpellanza. La Regione destini i 180 milioni di € con i quali ha progettato di contribuire alla costruzione dell’Autostrada Cispadana per la ricostruzione. Questa nuova autostrada dovrebbe passare proprio per i comuni di San Felice sul Panaro, Finale Emilia e Sant’Agostino (nelle province di Modena e Ferrara)” – conclude Favia – “fra i più colpiti dal terremoto. Ora meno che mai lì non c’è bisogno di quest’opera, ma tutti gli sforzi devono convergere sulla ricostruzione delle abitazioni, del patrimonio storico e del tessuto produttivo. Per aiutare le aziende a svuotare i magazzini dalle merci deperibili, poi, si potrebbe promuovere un tam-tam via web che, in alcuni casi, ha già sortito gli effetti sperati.”
Frattanto il Movimento 5 Stelle segnala che le donazioni sul Conto Corrente di solidarietà alla popolazione aperto dal Gruppo Assembleare Regionale ha superato i 26.000 €. Gli estremi per donare sono:
IBAN: IT 76 N 02008 02460 000102085251
BIC: UNCRITM1NT6
Beneficiario: Movimento 5 Stelle-Beppegrillo.it Emilia-Romagna
Causale: Aiuto alle popolazioni colpite dal terremoto in Emilia-Romagna
Per suggerimenti su come usare la cifra raccolta inviare una mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
COMUNICAZIONE IN MERITO ALL'EVENTO SISMICO NEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 22 MAGGIO 2012
1° resoconto di questi giorni post-terremoto, e dei danni che si sono registrati nel nostro territorio.
Innanzitutto le scuole:
Bomporto, elementare: dichiarato inagibile il primo piano, a posto il piano terra, in via precauzionale i bambini sono trasferiti in altre sedi per far lezione, accorpando le sezioni. Dalla prossima settimana saranno attivati la mensa e i pomeriggi. Resta nell’edificio la direzione didattica.
Bomporto, palestra vecchia: inagibile. Si sono esasperati i problemi già presenti nella struttura.
Bomporto, media, materna, nido e micronido: agibiliBomporto, palestra scuole medie: agibile (qui vi è il centro accoglienza per i 70 sfollati che si registrano nel nostro Comune)
Sorbara, palestra: agibile
Sorbara, scuola elementare: agibile le parti nuove, totalmente inagibile la parte storica
Solara, palestra e scuola elementare: agibili.
Le scuole paritarie sono totalmente agibili,a parte una sezione di quella di sorbara che verrà riaperta lunedì per consentire l’installazione di una rete porta intonaco, per prevenire il distacco di calcinacci.
E veniamo alle note dolenti.
TUTTE le chiese sono dichiarate inagibili.
A Bomporto la facciata si è distaccata dal corpo di fabbrica, e rischia di cadere in piazza Roma – infatti chi è passato stasera ha potuto notare che è stata chiusa l’area antistante, compresa la strada di accesso veicolare tra piazza Roma e il centro. La brutta notizia è che la chiesa condivide un muro con il palazzo a fianco, (quello in cui c’è l’Unicredit), e le famiglie che vi abitano sono state evacuate stasera.
Solara e Sorbara non danno problemi rispetto ai confinanti, ma hanno subito discreti danni.
A livello di finanziamenti per la ricostruzione, lo stato stanzierà subito 50 milioni di euro, per coprire le spese delle prime 72 ore.
Inoltre è pronto un decreto per la cassa integrazione straordinaria per i dipendenti delle ditte che hanno subito danni, più un fondo speciale per la messa in sicurezza degli edifici. Si sta valutando inoltre la sospensione dei mutui e l’esonero IMU per gli edifici danneggiati, e la deroga al Patto di Stabilità per i COmuni interessati dall'evento sismico.
E’ IMPORTANTISSIMO a tal proposito che tutti coloro che notano problemi in qualsiasi struttura ne facciano comunicazione al Comune, in modo che, una volta verificato lo stato della struttura, venga dichiarata l’eventuale inagibilità. Successivamente il Comune fa dichiarazione alla Provincia, e provvede a rilasciare un documento utilizzabile anche per ottenere l’esenzione IMU.
Articolo tratto dal blog del MoVimento 5 Stelle Emilia Romagna
Abbiamo le lacrime agli occhi. Ma sono lacrime di gioia. E’ così difficile scrivere qualcosa, eppure dobbiamo ancora una volta ringraziare tutti quelli che hanno lavorato per il Movimento 5 Stelle, e che in questo sogno ci hanno creduto. L’Emilia-Romagna si dimostra ancora una volta pronta a recepire le nostre idee: a Parma, sissignori, a Parma, il nostro Federico Pizzarotti ci porterà al ballottaggio, con una percentuale attorno al 20%. A Budrio (BO) sarà Antonio Giacon (anche lui 20,5%) a portare il Movimento 5 Stelle al ballottaggio. Ancora più lusinghieri i numeri di Comacchio, 23%, e terzo ballottaggio con Marco Fabbri. Incredibile, visto che possiamo sommare anche il 10% di Piacenza con Mirta Quagliaroli e una serie di risultati fantastici in tutta Italia.
Abbiamo, pensate un po’, il primo Sindaco a 5 Stelle: è Roberto Castigion, 32 anni di Sarego (Vicenza9 che ha vinto col 35,2%!!! E’ nella storia!!! Leggi il seguito
Chi conosce il Movimento 5 Stelle sa che uno dei cardini dell'aggregazione delle liste civiche fu proprio la convinzione che le aziende multiutility piu grandi fossero centri di potere e inefficienti strutture lontane dai cittadini e dalle esigenze del territorio.
Durante l'ultima assemblea dei soci di Hera S.p.A, convocata per approvare stipendi e bilancio, alcuni Sindaci di piccoli Comuni azionisti avevano timidamente chiesto una revisione, almeno simbolica, delle indennità per manager e dirigenti del Gruppo. Non che i Sindaci chiedessero la luna, giusto diminuire di un certo x per cento questi numeri. Visti i tempi di vacche magre, non sembrava una proposta campata in aria. Neanche a parlarne, anzi il presidente si è detto offeso per la richiesta.
Eppure il fantastico duo a capo di Hera "Tomaso Tommasi di Vignano - Maurizio Chiarini" percepisce 810.000 Euro annui (con l'aggiunta di premi, contributi, benefit e altro si arriva circa ad un milione di costo per l'azienda). Soldi che gli forniamo gentilmente con le nostre bollette e con gli incentivi dello stato, sempre da noi pagati.
A quel costo occorre aggiungere i compensi del vice presidente e dei consiglieri di amministrazione (LINK)
Una bella sommetta vero? Soprattutto rispetto ai consiglieri di amministrazione con incarichi operativi (80.000 €) e a quelli senza incarichi (50.000 €). Compensi gia questi di tutto rispetto e assolutamente onorevoli.
Apprendendo tale informazione da fonti giornalistiche, indovinate chi ha votato per il mantenimento dei loro stipendi d'oro? Di certo, ma non vi erano dubbi, la Hsst-MO S.p.A, la "Holding Strategie e Sviluppo dei Territori Modenesi" rappresentata anche dal Sindaco di Modene, che infatti racchiude i Comuni di Modena (73% delle azioni di Hsst) unitamente ad altri Comuni modenesi in qualità di azionisti diretti della mega multiutility, come il nostro.
E il comune di Bomporto? Lo abbiamo chiesto attraverso il nostro attivista SImone, al nostro Sindaco, Alberto Borghi.
In attesa di una risposta, Stay tuned!
----> AGGIORNAMENTO <----
Il Sindaco ha finalmente risposto in modo informale alla richiesta...in sostanza ci fa sapere che non era presente alla suddetta votazione, per altri impegni su altri fronti presi precedentemente.
Apprezziamo la sincerità, ma non la scarsa e dovuta attenzione verso questi temi, visto che a Modena pare che il primo cittadino abbia probabilmente raccontato qualche frottola in merito allo stesso quesito, votando a favore.
Abbiamo 5 visitatori e nessun utente online